PROGRAMMA STRADE DIVERSE FESTIVAL – 20 DICEMBRE

20 DICEMBRE 2023

 

H. 20.00
IL COLOMBRE
liberamente ispirato al racconto omonimo di Dino Buzzati
Scritto diretto e interpretato da EMANUELE BARONI

“Quando Stefano Roi compì i dodici anni, chiese in regalo a suo padre, capitano di mare e padrone di un bel veliero, che lo portasse con sé a bordo”. Uno spettacolo sulla giovinezza e la sua irrequietezza dettata dal fascino che il Sublime attua su di noi. Quel Sublime di Blake che corrisponde a quanto più ci spaventa e quanto più allo stesso tempo ci attrae. Ciò che sono le colonne d’Ercole e il mare per Ulisse, lo è il Colombre per Stefano Roi. È la speranza di riuscire con l’altro e attraverso l’altro a porre fine a quei tormenti propri e intimi dell’animo umano.


H. 21.00
IL PERDONO
di MARIO SPINELLA
diretto e interpretato da EUGENIO PAPALIA

Può un milionario sentirsi un emarginato? Il protagonista vive completamente solo in un palazzo sfarzoso e convoca un prete per un racconto/confessione: è un desiderio improrogabile, prima di altri misteriosi avvenimenti. Dialoghi su Amore ed estetica, passando attraverso gioie e paure di una giovinezza perduta, fino alla ricerca di una pace dell’anima mai arrivata. Un parallelismo con l’attuale momento storico che vede gli uomini investiti da insicurezze e dubbi. Sarà pronto a superarli per combattere e rinascere?


H. 22.00
ONORE CLANDESTINO
scritto diretto e interpretato JOSÈ DE LA PAZ e MASSIMO SCONCI
Musiche dal vivo di JOSÈ DE LA PAZ.

Onore Clandestino è la storia di un giorno qualunque in una guerra silenziosa vissuta da un giovane straniero in Italia in cerca di una propria inclusione sociale. Vicende reali anche se forse mai accadute. E’ la tenerezza di altri personaggi, in tutta la loro fragilità e forza d’animo.
Queste persone sono in grado di cambiare il Mondo, o piuttosto è il Mondo a cambiare loro?
Il protagonista è Ulisse, un venditore di rose, un “clandestino” che si ritrova in un Paese dal profumo di fiori, ma che ha perduto il buon odore della serenità.
Per tutti gli Italiani è “Nessuno”, e nel suo continuo viaggio per il ritorno a casa si confronta con Gino, venditore di pesce marcio, Ahmir, barbone di origine araba ghiotto di hummus, e Madame Lapatite, una donna che non appare mai poiché segregata per sua volontà in una casa popolare.
Onore Clandestino vuole essere uno spunto di riflessione sulla condizione di disagio sociale in cui oggi si trova la nostra epoca. La messa in scena è ridotta all’essenziale che ci racconta la storia di cittadini  e persone ancora capaci di osservare e di guardarsi attorno.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Per informazioni CONTATTACI