compagnia Daf – Teatro dell’Esatta Fantasia
A bella ‘mbriana
di Roberto Castello, Maria Maurigi, Antonio Muro
con Roberto Castello, Maria Maurigi, Antonio Muro
Regia Maria Maurigi
Napoli. In Via Chiatamone c’è un palazzo fatiscente. Il comune avvisa: “Va demolito”. Le famiglie finiranno in strada. Ma sei inquilini non si danno per vinti. Sono Carminella, donnone proclamatosi portinaia; Gerardo, paranoico chiuso in casa da anni; Peppe, omosessuale col sogno della musica; René, convinta di essere francese; Enzo, vigile attaccabrighe e Guido, professore dall’animo diplomatico. I sei si riuniscono e l’idea scappa quasi come una battuta. Un omicidio. Non si può demolire una scena del delitto. Ma chi sarà la vittima? Chi il carnefice? E, soprattutto, come si uccide un uomo?
Ore 21.00
compagnia VERSUS
FAUST
con Mauro Tiberi, Simona Vazzoler, Eleonora Muzzi, Ethel Fanti
Regia e drammaturgia Paolo Congi
Giulio è uno scrittore, nevrotico e narcisista, che sta tentando di scrivere un testo teatrale su Faust, ispirato all’opera di Marlowe. È con la sua ragazza, Elena, e non sa darsi pace, e non dà pace neanche a lei. Tramite i dialoghi si dispiega un mondo di possibilità infinite della sua opera, sempre ferma alla prima battuta “Faust è nella sua stanza pensieroso”. Elena tenta costantemente di consolarlo, ma non ci riesce, dopo l’ennesimo litigio esce di casa. Bussano alla sua porta due ragazze, molto diverse tra loro, con una proposta di contratto “del gas”, Giulio si sofferma a parlare con le ragazze, ma è troppo stupido per capire che cosa sta succedendo, e che in ballo c’è proprio la sua anima.
La gloria eterna, l’immortalità, ma una vita di stenti e sofferenze; oppure il successo, la ricchezza e tutte le agiatezze di un mondo pieno e corrotto ed effimero, che cade nell’oblio e nel dimenticatoio. Proprio qui si interrompe la scrittura. Sappiamo solo che comparirà il Diavolo (Laura) e che lo trasporterà nella sua follia finale, in un tributo che Giulio dovrà pagare.
Ore 22.30
compagnia I Poeti Estinti
Onore Clandestino
con Massimo Sconci
Musiche, Audio/Luci Jose de la Paz
Assistente alla Regia Gioia d’Angelo
Regia e drammaturgia Massimo Sconci
Il personaggio principale di tutta la storia è Ulisse, un venditore di rose straniero che si ritrova in un Paese dal profumo di fiori, ma che ha perduto l’odore di umanità.
Per tutti gli italiani egli è “Nessuno”, e nel suo continuo viaggio per il ritorno a casa, si confronta con Gino, venditore di pesce marcio, Aladdin, barbone di origine araba appassionato di hummus, e Kirikù, un clandestino segregatosi da solo in una casa popolare.
Onore Clandestino vuole essere uno spunto di riflessione sulla condizione di guerra silenziosa in cui si trova oggi il Nostro Mondo. La messa in scena è ridotta all’essenziale, con Massimo Sconci in veste di autore e narratore che ci racconta la storia di cittadini e persone ancora capaci di osservare e di guardarsi attorno.
Una vicenda che è quella di tanti altri individui invisibili, personaggi ironici e amari, in una condizione umana che non cede e continua a resistere.
Orario