ASS. CULT. PINDOC ONLUS
Beyond
interprete e coreografo Stellario Di Blasi
Scoprire il Cosmo è scoprire una nuova dimensione. Così, bucando questa tela – che è la base di tutta la pittura – ho creato una dimensione infinita. Qualcosa che per me è la base di tutta l’arte contemporanea. Io buco, passa l’infinito di lì, passa la luce, non c’è bisogno di dipingere
Le parole con Lucio Fontana descrive i suoi iconici dipinti Concetto Spaziale, sono il margine di fascinazione su cui si pone questo studio performativo che si nutre della medesima volontà di tagliare, con un solo gesto, l’idea di rappresentazione a favore di una dimensione personale allargata all’immaginazione.
Ore 19.00
compagnia Komorebi Collab
Nahar
interprete e coreografa Sofia Nappi
interprete e musicista Alice Nappi
“Ciò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa.” (Luigi Pirandello)
“Nahar”, dall’antico ebraico “fiume”, è un’esplorazione nelle profondità dello “stream of consciousness” umano, dove conscio ed subconscio si fondono attraverso un processo di realizzazione del proprio Sè: come due entità sorelle che, al ricongiungersi, trovano infine liberazione.
Come artiste, siamo al servizio per offrire alla società un modo per riscoprire nuove prospettive nella realtà in cui viviamo per esplorarne la piena potenzialità.
“Nahar” è eseguito dalla coreografa ed interprete Sofia Nappi su musica appositamente composta e suonata dal vivo dalla collega e sorella Alice Nappi, compositrice e musicista.
ore 20.00
compagnia Lost Movement
O
Coreografia Nicolò Abbattista
Drammaturgia Christian Consalvo
con Samuele Arisci e Salvatore Sciancalepore
O racconta una storia d’amore, come tutte, come nessuna. Due uomini che si avvicinano e si allontanano, sviluppando una relazione che cresce attraverso gioco, erotismo, aggressività. Scoprirsi e abbandonarsi all’altro diventano le coordinate per trovare un baricentro comune fino a quando sulle note di un cha cha frenetico, si scontrano con l’incapacità di comprendersi, o più semplicemente con l’egoismo che ci rende tutti individui. Il sistema e la relazione si trasformano. E infine ci si ritrova vicini, in un lento abbraccio, i cui contorni sono però nettamente ridefiniti.
Ore 21.00
compagnia CONTINUITY FLUID PERFORMERS
ESforma/istinto primordiale
Coreografia Angela Tiesi
Con Maria Pizzo, Chiara Ardito, Ilaria Rima, Gabriella Sarubbo, Emanuela Sassanelli
ES come origine della personalità,il primo approccio a noi stessi..il prima di tutto,prima di sottostare alle condizioni imposte dall’esterno trattenendo e rallentando;la possibilità di svolta che l’uomo ha per risolvere una situazione come uno strato a cui si può accedere senza sforzo. Impossibile mostrarsi agli altri per quello che si è in quanto neanche noi stessi riusciamo a capirlo. La scelta tra ciò che è bene e ciò che è male e l’anima di ognuno di noi retta dall’equilibrio che queste due forze raggiungono. Più difficile essere che apparire,in un mondo esterno che ci condiziona in una sorta di trappola in cui non possiamo esprimere il nostro io costretti a creare un mondo di cristallo intorno,affascinante e fragile allo stesso tempo. Proponendo apparenze che ingannano per non stonare in un contesto cosiddetto armonioso…. ”Così i bambini giocano a non ridere per primi guardandosi negli occhi e alcuni sono così bravi che diventano tristi per la vita intera”
Orario