Una sfida dialettica e di visioni del mondo tra due donne in due età diverse della vita che si rivelano, solo alla fine, più vicine di quanto si potrebbe immaginare.
Al centro del confronto, i loro ruoli di docente e discente e i temi del consenso, del rispetto, della manipolazione e del ricatto emotivo che possono nascondersi dietro quel tipo di rapporto.
Leggi di più…
La denuncia affronta i temi del consenso, del rispetto, della manipolazione, del ricatto emotivo che possono nascondersi dietro un rapporto tra docente e discente. Un rapporto in cui in qualche modo la seduzione entra fatalmente, a volte in maniera innocente, come arma e strumento maieutico, come persuasione intellettuale.
Altre volte, invece, prende le forme di una violenza, diventa abuso di potere.
Un testo teso, con un epilogo sorprendente. Una sfida dialettica e di visioni del mondo tra due donne in due età diverse della vita, che si rivelano, solo alla fine, più vicine di quanto si potrebbe immaginare.
Tratta un tema attuale, e da questo per me ovviamente deriva l’urgenza della scrittura e della messa in scena, e contemporaneamente si rifà a classici del teatro contemporaneo, come The Children’s Hour, in cui la discriminazione per orientamento sessuale è presente in forme sottili e inaspettate. Il tono è quello teso di un mistero da ricostruire, ma nella storia un twist trasforma li mistero quasi processuale in una dichiarazione d’amore.
Ivan Cotroneo



