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11 - 16 Novembre 2025

FEDERICO CIANCIARUSO | RICCARDO FINOCCHIO | MARTINA GIOVANETTI | ANDREA MAMMARELLA | EMANUELE PILONERO | CLARA SANCRICCA

SECONDA CLASSE

drammaturgia originale Controcanto Collettivo

assistente alla regia Elena Contrino | scenografia Michelle Paoli
disegno luci Martin Emanuel Palma | costumi Moris Verdiani

ideazione e regia CLARA SANCRICCA

produzione Teatro stabile dell'Umbria

Seconda classe è un’indagine sul tema della ricchezza, del lusso e della sua esclusività.
La prima classe esiste in funzione della seconda e senza la seconda non avrebbe un parametro per la propria ricchezza, perché il vero contenuto della ricchezza sembra essere prima di tutto la certezza – e l’inspiegabile sollievo che ne deriva – che altri abbiano meno.

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Seconda classe è un’indagine sul tema della ricchezza, del lusso e della sua esclusività.
Che alcuni abbiano tanto e altri pochissimo o anche niente è un paradosso nel quale viviamo immersi al punto che saremmo pronti ad allibirci (taluni persino ad allarmarsi) di una sua possibile scomparsa. Questa secolare abitudine all’ingiustizia ha fatto sì che allo sforzo di sradicarla (che pure storicamente è esistito in buone teorie e spesso cattive pratiche) si sia preferito il tentativo di abitarla e, possibilmente, cavalcarla, ciascuno secondo i propri mezzi, gradini e possibilità. In quest’ottica, la desiderabilità di un bene non è legata solo alla sua natura, estetica o utilità, ma al desiderio e alla garanzia che quel bene resti privilegio di pochi, e l’allargamento ad altri della possibilità di goderne va a detrimento della sua desiderabilità. Il privilegio, insomma, per restare tale, deve essere “esclusivo” – ovvero escludente – e pertanto riservato a pochi. La prima classe esiste in funzione della seconda e senza la seconda non avrebbe un parametro per la propria ricchezza, perché il vero contenuto della ricchezza sembra essere prima di tutto la certezza – e l’inspiegabile sollievo che ne deriva – che altri abbiano meno.


Controcanto Collettivo
Nasce nel 2011 come naturale proseguimento di un laboratorio avviato dalla regista Clara Sancricca con alcuni componenti
dell’attuale compagnia.
La prima produzione del collettivo è NO – una giostra sui limiti dei limiti imposti, che debutta nel 2013 e vince il premio della critica al Roma Fringe Festival 2014.
Nel 2016 vede la luce Sempre Domenica, vincitore di In-Box 2017 e miglior spettacolo al festival Dominio Pubblico. Ispirato al tema del lavoro, in due anni ha maturato oltre novanta repliche ed è stato ospitato in festival e rassegne quali: “70/30” del Teatro Biondo di Palermo, “Direction Under 30” del Teatro Sociale di Gualtieri, “Festival 20 30” di Bologna, “Nuove storie” del Teatro Elfo Puccini di Milano.
Dal 2017 il collettivo lavora alla creazione di Settanta volte sette, grazie al sostegno di Verdecoprente Re.Te. e in co-produzione e residenza presso Murmuris, Straligut e ACS Abruzzo Circuito Spettacolo. Lo spettacolo debutta nel 2019, come vincitore della sesta edizione de “I Teatri del Sacro”.
Controcanto Collettivo è animato da Federico Cianciaruso, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella, Emanuele Pilonero, Clara Sancricca.
Nel 2020 il collettivo è tra i vincitori del bando Toscana Terra Accogliente, promosso da Residenze Artistiche della Toscana, con il progetto Salto di Specie, dedicato alle contraddizioni della relazione tra uomo e animale. Lo spettacolo debutta nel luglio 2022 all’interno di Kilowatt Festival.