TEBAS LAND

20 – 23 febbraio 2020
27 febbraio – 1 marzo 2020

Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi Centro di Produzione Teatrale Firenze

di Sergio Blanco

traduzione, scene, costumi e regia Angelo Savelli
con Ciro Masella e Samuele Picchi
assistente e figurante Pietro Grossi
luci Henry Banzi
allestimento scena Lorenzo Belli, Amedeo Borelli
esecutore al pianoforte del brano di Mozart Federico Ciompi
foto Marco Borrelli

Con il patrocinio morale dell’Ambasciata dell’Uruguay in Italia  alla rappresentazione dell’opera TEBAS LAND del prestigioso e riconosciuto drammaturgo uruguaiano
Sergio Blanco

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
La recensione di Hystrio >>

Vincitore del Premio Ubu  “per l’intenso lavoro di traduzione, allestimento e promozione della nuova drammaturgia internazionale

“Tebas Land” è un’opera del drammaturgo franco-uruguaiano Sergio Blanco, uno dei più originali e innovativi drammaturghi apparsi recentemente sulla scena internazionale. Angelo Savelli ha curato la traduzione, per la prima volta in italiano di un testo di Blanco, la regia, le scene e i costumi di questa nuova  produzione di Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi che vede protagonisti Ciro Masella e Samuele Picchi.
Sergio Blanco ha scritto “Tebas Land” ispirandosi al leggendario mito di Edipo, alla vita del martire San Martino e a un fatto di cronaca giudiziaria, immaginato dallo stesso Blanco, il cui protagonista è un giovane parricida di nome Martino.

A partire da una serie di colloqui, che si svolgono nel recinto di un campetto di basket di una prigione, tra il giovane parricida e il drammaturgo che vorrebbe portare in scena la sua storia, “Tebas Land” a poco a poco si allontana dalla ricostruzione documentaristica del crimine, per soffermarsi (come in “A sangue freddo” di Truman Capote) sulla relazione che si instaura tra lo scrittore e il detenuto e sulla possibilità, e i rischi, di trasporre la realtà in una creazione artistica.

Il testo fonde l’emozione, la poesia e la passionalità del racconto di una terribile tragedia familiare con la lucidità e l’astrazione di una acuta riflessione sul linguaggio e la comunicazione teatrale, dove lo spettacolo viene montato e smontato in diretta sotto gli occhi del pubblico in un affascinante gioco di scatole cinesi.

“Ho sentito l’urgenza di mettere in scena Tebas Land perché l’ho trovato intelligente, spiazzante, autoironico, colto, commovente, violento, popolare, delicato e molto altro….. sono certo che anche gli spettatori non resteranno indifferenti al fascino di questo testo”. Angelo Savelli

Ancora poco conosciuto in Italia, Sergio Blanco è il creatore di una radicale forma di drammaturgia, da lui definita “auto-finzione”, in cui l’autore si mette personalmente e spudoratamente in scena, incrociando la sua biografia, vera e immaginaria, con temi di forte attualità e riflessioni sull’arte e la vita. La sua più recente opera “El bramido de Düsseldorf”, nell’edizione uruguaiana da lui stesso diretta, è stata presentata con grandissimo successo al Vie Festival 2019 di Modena.

Dopo essere stato messo in scena nelle più importanti città del Sud America, oltre che a Madrid e Londra, “Tebas Land” nella prossima stagione sarà rappresentato in diverse capitali europee, a New York, Tokyo, e nella versione di Pupi e Fresedde a Firenze, Roma e Napoli.

20 Febbraio — 1 Marzo
17:10
Orario

Giovedi ore 21:00
Venerdì ore 21:00
Sabato ore 21:00
Domenica ore 17:00

Prezzo Biglietti

Intero: € 18,00
Ridotto: € 15,00

ACQUISTA ONLINE

Ti piace? Condividilo!